In questo mese gli editor GeMS hanno letto e scandagliato le opere in concorso, e il direttore editoriale di Tea ha scelto di pubblicare in cartaceo "Acque morte" di Alvise Corner, un giallo di impianto classico ambientato in uno scenario d’eccezione, Venezia.
Come annunciato a BookCity, durante l’evento per la proclamazione dei vincitori del “Torneo più bello che c’è” (lasciateci lodare un pochino 😉 in questo mese gli editor GeMS hanno letto e scandagliato le opere in concorso, e il direttore editoriale di Tea ha scelto di pubblicare in cartaceo Acque morte di Alvise Corner, un giallo di impianto classico ambientato in uno scenario d’eccezione, Venezia.
Il romanzo uscirà nel corso del 2015 e andrà ad arricchire un catalogo che negli ultimi tempi ha prestato particolare attenzione al giallo italiano, con la pubblicazione di autori di successo come Gianni Simoni e Roberta Gallego, per citarne solo due che quest’anno hanno superato le centomila copie.
Una piccola annotazione che conferma il buon funzionamento della formula del torneo: il romanzo aveva già partecipato alla scorsa edizione, l’autore ha fatto tesoro dei consigli ricevuti dai suoi critici e quest’anno ce l’ha fatta.
Questa è la riprova di un concetto che non ci stancheremo mai di ripetere: non sempre la prima stesura funziona. Una buona storia nasce da un lavoro di scrittura, riscrittura, limatura. Anche per questo i giudizi che voi torneisti date alle opere rappresentano una grande opportunità per gli autori che vi trovate a valutare. A nulla servono stroncature immotivate o laconici entusiasmi. C’è qualcosa che ognuno di voi può dire sulle opere che state leggendo regalando all’autore la possibilità di tornare sulla sua storia migliorandola. Questo deve essere l’unico spirito che vi accompagna durante la lettura. Questo è lo spirito che permea il torneo.
E con questo annuncio si conclude per il Gruppo editoriale Mauri Spagnol un altro anno di intenso lavoro alla ricerca di belle storie e di buoni libri che piacciano ai lettori, un impegno premiato dal successo, visto che in questi giorni due titoli del gruppo dominano le classifiche: Massimo Gramellini, Chiara Gamberale con il poetico e commovente Avrò cura di te e Wilbur Smith con la sua strepitosa avventura egizia, Il dio del deserto. Ricordate che anche loro sono stati esordienti…
Un grande in bocca al lupo al vincitore del cartaceo per il suo esordio, ai vincitori della pubblicazione in e-book che è comunque una grande opportunità per farsi leggere e conoscere e a tutti i partecipanti, passati, presenti, futuri.
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