Siamo giunti alla conclusione di questa 15esima edizione del torneo, che ha visto come sempre crescere la community degli scrittori e dei lettori che sono scesi “in campo” per sfidarsi nella lettura e nella scrittura durante il Torneo. Dopo un’attenta lettura dei romanzi da parte degli editor delle case editrici del Gruppo editoriale Mauri Spagnol, la scelta per la pubblicazione in cartaceo è ricaduta su due titoli: Solo Zhenga con l’acca e L’inganno, che saranno pubblicati rispettivamente da Corbaccio e da astoria. 

Abbiamo chiesto alle direttrici editoriali delle due case editrici che cosa le ha colpite di questi romanzi. Per Solo Zhenga con l’acca, Cecilia Perucci, direttrice di Corbaccio, chi ha detto: «Questo libro ci ha incantato per la freschezza e l’originalità della sua protagonista. Zengha, tredicenne con madre veneta e padre ruandese, simpatica, spigliata, amata e perfettamente integrata, è l’abitante del mondo del futuro come lo vorremmo. E la cosa più bella è che, diversamente dagli adulti che la circondano, le è chiaro che per poter affermare la propria identità deve conoscere le sue radici, anche quelle che il padre rinnega per paura di soffrire. E così la seguiamo in un viaggio rocambolesco in tutta Italia, spinta dalla curiosità e aiutata da persone incredibilmente diverse da lei e ugualmente straordinarie. Affronta la vita con l’ingenuità e la forza di un’adolescente. Per lei tutto questo è normale. E ci ricorda, con garbo e umorismo, che dovrebbe esserlo anche per noi».

Cristina Prasso, direttrice di astoria, ci ha parlato così dell’Inganno: «Sono stata subito catturata dalla prosa evocativa e scorrevole di questo romanzo, non solo per via dell’intenso, accuratissimo ritratto di Gabriele d’Annunzio, un ritratto finalmente libero da polverosi stereotipi, ma anche – e soprattutto – per la voce limpida e tagliente di Nina, povera pescivendola dalla mente brillante, che si ritrova prima domestica e poi allieva del Vate. Dallo straordinario incontro di queste due figure diversissime, dall’intensa connessione intellettuale che si crea tra loro, prende l’avvio un sorprendente viaggio di formazione reciproca, una storia avvincente in cui non mancano i colpi di scena, quasi a dimostrazione che la letteratura può arrivare là dove la vita e la Storia si fermano».

Ai vincitori le congratulazioni della redazione di IoScrittore e un grande in bocca al lupo per la nuova avventura. A tutti i partecipanti, ricordiamo che i giochi non sono comunque chiusi e ci potranno essere delle novità anche nei prossimi mesi.

E a tutti coloro che amano le belle storie, diamo appuntamento in libreria per leggere queste nuove, appassionanti storie.