Dedicato a tutte le donne umiliate, sfruttate, violate, uccise.

Il libro in una frase

Dedicato a tutte le donne umiliate, sfruttate, violate, uccise.

Amici di scaffale

I due saggi di Tomasino Pinna sull’argomento, che hanno ispirato il mio romanzo: Il sacro, il diavolo e la magia popolare, e Storia di una strega, l’Inquisizione in Sardegna, il processo di Julia Carta; Andrea Romanazzi col testo “Stregoneria popolare italiana”; Pierluigi Serra e il suo “Maghe e streghe di Sardegna”; “Pietre, bosco e magia” di Monya Foderà; “Stregoneria. Malefici, eresia e culto del Diavolo” di Massimo Contini; “Caccia alle streghe” di Marina Montesano; il premiato “Chimera” di Sebastiano Vassalli; infine, per l’analogia col nome della protagonista, ma anche per il destino di entrambe, drammaticamente manipolato, “Cara Giulia” di Gino Cecchettin.

Segni particolari

Una guaritrice tramutata in strega dall’invidia, dalla maldicenza e dalla superstizione. Una donna che non ha più un nome né un posto nel suo mondo.

Dove e quando

Sardegna, fine 1500, sotto la dominazione spagnola.

Tag

vicenda storica; erboristeria; scongiuri e amuleti; crescita personale; spettri; passione; Inquisizione spagnola; maldicenza; tradimento; accuse; mistero; prigionia; stregoneria; tragedia.

Come e perché ho deciso di partecipare a IoScrittore

Quando ho letto sui social l’annuncio del torneo letterario mi sono iscritta con entusiasmo, perché ho trovato assolutamente originale la formula secondo cui gli autori e le autrici diventano a loro volta lettori/lettrici e giudici. In questo modo siamo tutti coinvolti attivamente e in grado di imparare dai nostri errori.