E se ti dicessi che esiste una città che ha per nome un vento, Alisea, in cui il tempo atmosferico cambia da una via all’altra in base all’ora e al giorno della settimana? Una città in cui gli abitanti nascono con occhi prodigiosi, che li rendono parte di uno Stormo ben preciso? Come i Nestor, capaci con un solo sguardo di sapere se pioverà o farà bello, oppure i Capovaccai, che riescono a vedere i bambini invecchiare nel giro di un secondo, o i Falcetti, in grado di scorgere le emozioni altrui svolazzare come insetti. Ma non è solo questo a rendere singolare Alisea, no… Ci sono anche le sue beffarde torri campanarie – la Papessa, l’Appeso, gli Amanti e il Bagatto – che stanno a guardia del Quadrato Magico, un luogo sinistro in cui nessuno sano di mente metterebbe mai piede. E vogliamo parlare del galleggiante Mercato delle Granaglie, in cui si fanno affari scambiando Promesse e Giuramenti? Senza dimenticare Orior, la misteriosa febbre che miete vittime, e neppure l’Ora Burrascosa, quando si scatenano tempeste che distruggono ogni cosa… È proprio nella terribile e ammaliante Alisea che Calpurnia, una ragazzina di tredici anni, entra in possesso di un indumento davvero singolare: un impermeabile con dodici tasche, ciascuna dotata di una proprietà straordinaria, come moltiplicare gli oggetti, farli scomparire e persino viaggiare avanti e indietro nel tempo. Una giacca portentosa, che vale ben più di qualsiasi altra si sia mai vista in città, e su cui molti vorrebbero mettere le mani, anche a costo di uccidere. Tra questi c’è Astor, un giovane Nestor che ha tutte le ragioni per disprezzare Calpurnia, visto che i due appartengono a Stormi diametralmente opposti. Eppure, è proprio insieme a lui che la nostra eroina affronterà pericoli e avventure, fino a sfiorare il mistero che sta alla base del suo mondo e del male che lo affligge…